"La Carta sulla libertà di stampa avviata dalla comunità giornalista europeo è un importante riaffermazione dei valori fondamentali, tra cui il pluralismo dei media, la libertà di espressione e di informazione che sono alla base delle tradizioni democratiche dell'Europa e che sono sanciti nei testi giuridici fondamentali.

E 'anche un promemoria che per avere un'effettiva libertà di stampa, le autorità pubbliche hanno un ruolo da svolgere: devono essere pronti a proteggere la libertà di espressione e favorire il suo sviluppo ". ha detto la Reding, commissaria europea per la Società dell'informazione e i media" La Carta è quindi un passo importante verso il rafforzamento di questi valori e diritti che permettono ai giornalisti di invocarli contro governi o autorità pubbliche ogni volta che sentono la libertà del loro lavoro di base ingiustificatamente in pericolo. "

La Carta europea per la libertà di stampa e l'elenco dei firmatari a cui è possibile accedere a: http://www.pressfreedom.eu

Il libro "La Notizia,la storia del giornalismo fino ai giorni nostri" viene inserito in Wikipedia nella voce "Storia del Giornalismo" nel capitolo "Il giornalismo nell'era digitale."

Inserimento di un articolo sulla Ferrari su Youreportsport "Gazzetta dello Sport".

Wikipedia Creative Commons WebRadio inserita nel libro il software libero in Italia trasmette solo musica su licenza creative commons.

Inserimento di RadioMauroDelleChiaie nel capitolo il passaggio al digitale,educazione ai media , identità in rete nel progetto Crescere che avventura dispense per lo studio.

Inserimento di RadioMauroDelleChiaie nel libro Antologia il software libero in Italia.

Il libro offre una panoramica dello stato dell'arte del FLOSS (Free, Libre and Open Source Software) in Italia.

Il libro restituisce uno spaccato aggiornato di questo mondo complesso e variegato.

Le testimonianze di chi ha visto nascere e crescere il Software Libero in Italia si accompagnano ad analisi legali ed economiche e a proiezioni dei principi di base di questa nuova modalità di produzione e di distribuzione ad altri settori, come l'Open Content.

Un tassello decisivo per comprendere appieno il mosaico della rivoluzione informatica che in poco più di vent'anni ha cambiato profondamente la Società dell'Informazione, anche in Italia.

con contributi di: A. Beccaria, A. Bernardi, AsSoLi, N. Bernardini, M. Ciurcina, R. Davoli, Italian Linux Society, F. Marzano, F. Moronisotto, C. Piana, F. Pietrosanti, C. Rossi Lamastra, Jaromil, L. Rozza.

Inserimento di RadioMauroDelleChiaie nel progetto MIT OpencourseWare, in sigla MIT OCW, è una iniziativa didattica del Massachusetts Institute of Technology, patrocinata dall'Hewlett Foundation, che ha lo scopo di rendere disponibile gratuitamente sul Web i materiali utilizzati per alcuni corsi universitari.

Ad oggi si contano 1800 diversi corsi (in inglese, spagnolo, portoghese, cinese e thai) il cui materiale sia stato reso disponibile tramite questa iniziativa.

MIT OCW è un progetto per la diffusione su larga scala di materiale didattico universitario di buon livello in modo accessibile e non è volta a fornire titoli di studio o procurare crediti formativi.

Per riuscire a sviluppare questo progetto è stato fondato un consorzio (OpenCourseWare Consortium) al quale hanno aderito università di tutto il mondo contribuendo all'ampliamento e diffusione dell'iniziativa.

Certificazione per la gestione dei diritti musicali di Youtube

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